Il Premio Socrate 2020 a Gubitosi, Castelli, Sergio e ai medici dello Spallanzani

Sala opulente per la consegna del Premio Socrate 2020 al «merito indiscutibile». Sotto una cornice dorata e barocca, ecco i quattro moschettieri dello Spallanzani, che hanno isolato il coronavirus e dunque si guadagnano il riconoscimento secondo Cesare Lanza, scrittore e autore televisivo, che ha fondato l’omonimo movimento di opinione. Marta Branca, direttore generale dello Spallanzani, Maria Rosaria Capobianchi, Concetta Castilletti e Francesca Colavita ieri a Palazzo Altieri erano in buona compagnia: nel palmares ci sono anche l’ad di Telecom Italia, Luigi Gubitosi, il direttore di Radio Rai, Roberto Sergio, l’imprenditore Ernesto Preatoni, Rosanna D’Antona (presidente di Europa Donna Italia), la presidente di Acea, Michaela Castelli, il generale Mario Mori. «La regola: chi non è presente alla cerimonia non riceve il Premio», spiega Lanza in apertura. E allora resta fuori la giornalista di La7, Gaia Tortora, altrove per impegni professionali. Fa eccezione il presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati che lo riceverà a Palazzo Madama.

Ro. Petr., Corriere della Sera