Cesare Lanza rivela i nomi degli illustri personaggi che verranno premiati all’annuale appuntamento con il “Premio Socrate 2019”, che si terrà mercoledì 13 marzo, alle ore 17.30, presso il Rosa Grand Piazza Fontana 3 Milano – Starhotels Collezione. Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi, Lanza rende pubblica la lista dei vincitori, ad eccezione di un solo nome, per un “Premio Speciale”, che verrà rivelato nel corso dell’evento. Come nelle precedenti edizioni, tra i premiati vi sono personaggi che appartengono al mondo dell’editoria, dello spettacolo e dell’economia, delle istituzioni, quali: Marcello Foa, Presidente RAI, scrittore e giornalista; Lino Banfi, celebre attore, nominato recentemente Commissario UNESCO che, nonostante le frettolose polemiche, svolgerà, con professionalità e competenza, il compito che gli è stato affidato; Salvatore Rossi, Direttore Generale della Banca d’Italia e Presidente dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni IVASS, manager stimato a livello nazionale ed internazionale per le sue competenze e professionalità; Laura Cioli, Amministratore delegato del gruppo editoriale Gedi, che comprende testate giornalistiche come L’Espresso, La Repubblica e La Stampa, un’eccellenza del settore manageriale italiano che ama stare dietro le quinte, evitando il chiasso e le polemiche; Sandra Milo, attrice e conduttrice televisiva, vincitrice del Montecarlo Carrer Award e del Premio Speciale alla Carriera di Berlino; Gaetano Miccichè, Presidente Lega Calcio e Presidente di Banca IMI; Alda Merini, scrittrice, insignita del Premio alla memoria; Franco Romeo, primario chirurgo presso il Policlinico Tor Vergata e Direttore della Cattedra di Cardiologia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
Il prestigioso “Premio Socrate”, fondato da Cesare Lanza, è un movimento di opinione libero, atipico ed apolitico. Dopo il lancio ufficiale nel maggio 2011, ha ottenuto un immediato successo di adesioni, distinguendosi, dagli altri, come un movimento aperto a tutti coloro che pensano che oggi, in Italia, sia indispensabile recuperare e rilanciare il valore della meritocrazia. La scelta di Socrate come modello di riferimento è dettata dalla considerazione che il filosofo greco è il simbolo della fiducia nel merito, un valore che dovrebbe sempre imporsi al di là di ogni ostacolo possa presentarsi nella vita, a livello personale e professionale.